Studio Paci Caselli Abbri


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Presentazione



Lo Studio Associato

Lo Studio Paci Caselli Abbri – Dottori Commercialisti Associati è nato nel 2003 dall’unione tra lo Studio Associato Prof. Ivano Paci, composto dal Prof. Ivano Paci e dal Dott. Stefano Paci, e gli studi del Dott. Paolo Caselli e del Dott. Paolo Abbri.
Lo studio professionale del Prof. Paci è presente a Pistoia dal 1958, ed aveva la propria sede in via Cavour 37, al quarto piano del Palazzo del Balì.
Dal 1990 è stato costituito lo Studio Associato Prof. Dott. Ivano Paci composto dal Prof. Ivano Paci e dal Dott. Stefano Paci.
Il Dott. Paolo Caselli e il Dott. Paolo Abbri hanno iniziato la professione di Dottore Commercialista dal 1992 nei rispettivi studi di via Cavour n. 6
Con la costituzione del nuovo Studio Paci Caselli Abbri è stata presa la decisione di spostare la sede nel palazzo denominato “Millennium” in via Galvani 15 (zona S.Agostino).
Non è stato facile decidersi a lasciare le prestigiosi sedi situate nel centro storico di Pistoia, ma la volontà di disporre di un ambiente più razionale ed adeguato alle accresciute dimensioni dello studio, unita a quella di offrire ai clienti una maggiore accessibilità, ci hanno spinto a compiere questo passo.
La sempre maggior complessità degli adempimenti e dei problemi che le aziende ed i contribuenti debbono affrontare, e l’ambizione di fornire un’assistenza sempre migliore e di qualità, sono alla base della decisione di costituire uno studio di dimensioni rilevanti, tra i maggiori della Provincia di Pistoia.
L’attività viene svolta con l’ausilio di uno staff di collaboratori in un ambiente dotato dei più avanzati strumenti tecnologici con lo scopo di fornire i migliori servizi alle imprese di qualsiasi dimensione e natura giuridica.
Ad oggi, oltre ai cinque associati, lavorano nello studio quattro dipendenti e due collaboratori laureati in economia ed un dottore commercialista.
Lo Studio è associato, tramite il Dott. Paolo Caselli, all’Associazione Italiana Internal Auditors. (
www.aiiaweb.it )

Un sito web

Dopo pochi mesi dal trasferimento nella nuova sede abbiamo realizzato la prima versione del sito web per completare la gamma dei servizi offerti ai nostri clienti.
In questa fase iniziale abbiamo deciso di privilegiare la possibilità di aggiornare in modo tempestivo e costante il contenuto del sito web, senza bisogno di intermediari, anche a scapito della qualità grafica che, comunque, cercheremo di migliorare con il tempo.
Speriamo che questa iniziativa risulti gradita ed utile a tutti i nostri clienti, dai quali saremo lieti di ricevere osservazioni e suggerimenti.

Disclosure

Lo Studio seleziona informazioni di contenuto economico al fine di fornire un'informazione tempestiva e precisa; qualora dovessero essere segnalati degli errori lo Studio provvederà a correggerli.Studio non assume alcuna responsabilità per quanto riguarda il materiale selezionato e disponibile nel sito. Tale materiale è costituito da informazioni di carattere esclusivamente generale che non riguardano fatti specifici relativi ad una persona o ad un organismo determinato; è collegato con siti esterni sui quali lo Studio non ha alcun controllo e per i quali non assume alcuna responsabilità; non costituisce un parere di tipo professionale o giuridico. Per una consulenza specifica, è necessario rivolgersi sempre allo Studio. Studio non può garantire che un documento disponibile on-line riproduca esattamente un testo adottato ufficialmente. Pertanto solo la legislazione pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee e nei Bollettini Regionale Ufficiali è autentica. Lo Studio si preoccupa di ridurre al minimo le disfunzioni imputabili a problemi tecnici.Tuttavia parte dei dati o delle informazioni contenute nel sito sono stati inseriti o strutturati in file o formati che possono non essere esenti da errori. Lo Studio pertanto non puo' garantire che il servizio non subisca interruzioni o sia in altro modo influenzato da tali problemi. Studio non assume alcuna responsabilità in merito agli eventuali problemi che possono insorgere per effetto dell'utilizzazione del sito o di eventuali siti esterni ad esso collegati. La presente clausola di esclusione della responsabilità non ha lo scopo di eludere il rispetto di requisiti prescritti dalle legislazioni nazionali vigenti, nè di escludere la responsabilità nei casi per i quali essa non puo' essere esclusa ai sensi delle legislazioni nazionali.

La tutela della privacy

Lo Studio ha messo in atto gli accorgimenti previsti dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, in vigore dal 1 gennaio 2004, per la tutela dei dati personali.
Ci si riferisce anche al “Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza” previsto dall’allegato B al suddetto D.Lgs.
Inoltre, tutti i dipendenti ed i collaboratori sono tenuti ad osservare la massima riservatezza su qualsiasi dato relativo ai clienti.
La riservatezza e la tutela dei dati personali dei clienti è uno degli aspetti su cui viene fatta la massima attenzione.

Informativa ai sensi dell'art. 13 del Codice della Privacy (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 29 luglio 2003, Serie generale n. 174, Supplemento ordinario n. 123/L)
Finalità del trattamento: Il trattamento dei dati verrà effettuato per permettere di svolgere l’incarico professionale affidato allo Studio.
Modalità del trattamento: I dati verranno trattati principalmente con strumenti elettronici e informatici e memorizzati sia su supporti informatici che su supporti cartacei che su ogni altro tipo di supporto idoneo, nel rispetto delle misure minime di sicurezza ai sensi del Disciplinare Tecnico in materia di misure minime di sicurezza, Allegato B del Codice della Privacy.
Natura obbligatoria: Tutti i dati richiesti sono necessari ed essenziali allo svolgimento dell’incarico.
Conseguenze del rifiuto dei dati: In caso di mancato inserimento di uno o più dati obbligatori l'interessato non potrà godere del servizio richiesto.
Diritti dell'interessato: In relazione al trattamento di dati personali l'interessato ha diritto, ai sensi dell'art. 7 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) del Codice della Privacy:
1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:
a) dell’origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’articolo 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a
conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
3. L’interessato ha diritto di ottenere:
a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il
compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Il titolare del trattamento dei dati è lo Studio Paci Caselli Abbri – Via Galvani 15 – 51100 Pt – Tel. 0573 934043 Fax 0573 935529 E-mail: segreteria@studioassociatopca.it nella persona del suo legale rappresentante. Responsabile del trattamento dati è il Dott. Paolo Caselli.
Per esercitare i diritti previsti all'art. 7 del Codice della Privacy, sopra elencati, l'interessato dovrà rivolgere richiesta scritta indirizzata all’indirizzo sopra indicato.
La manifestazione espressa del Vs. consenso al trattamento può essere espressa oralmente.
Decreto Legislativo n.196/2003, Art. 7 - Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti
1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:
a) dell'origine dei dati personali;
b) delle finalità e modalità del trattamento;
c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2;
e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
3. L'interessato ha diritto di ottenere:
a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;
b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

ESTRATTO ALLEGATO B - DISCIPLINARE TECNICO IN MATERIA DI MISURE MINIME DI SICUREZZA (Artt. da 33 a 36 del codice)
Trattamenti con strumenti elettronici
Modalità tecniche da adottare a cura del titolare, del responsabile ove designato e dell’incaricato, in caso di trattamento con strumenti elettronici:
Sistema di autenticazione informatica
1. Il trattamento di dati personali con strumenti elettronici è consentito agli incaricati dotati di credenziali di autenticazione che consentano il superamento di una procedura di autenticazione relativa a uno specifico trattamento o a un insieme di trattamenti.

4. Con le istruzioni impartite agli incaricati è prescritto di adottare le necessarie cautele per assicurare la segretezza della componente riservata della credenziale e la diligente custodia dei dispositivi in possesso ed uso esclusivo dell’incaricato.

9. Sono impartite istruzioni agli incaricati per non lasciare incustodito e accessibile lo strumento elettronico durante una sessione di trattamento.

Altre misure di sicurezza

16. I dati personali sono protetti contro il rischio di intrusione e dell’azione di programmi di cui all’art. 615-
quinquies del codice penale, mediante l’attivazione di idonei strumenti elettronici da aggiornare con cadenza almeno semestrale.
17. Gli aggiornamenti periodici dei programmi per elaboratore volti a prevenire la vulnerabilità di strumenti elettronici e a correggerne difetti sono effettuati almeno annualmente. In caso di trattamento di dati sensibili o giudiziari l’aggiornamento è almeno semestrale.
18. Sono impartite istruzioni organizzative e tecniche che prevedono il salvataggio dei dati con frequenza almeno settimanale.
Documento programmatico sulla sicurezza
19. Entro il 31 marzo di ogni anno, il titolare di un trattamento di dati sensibili o di dati giudiziari redige anche attraverso il responsabile, se designato, un documento programmatico sulla sicurezza contenente idonee informazioni riguardo:
19.1. l’elenco dei trattamenti di dati personali;
19.2. la distribuzione dei compiti e delle responsabilità nell’ambito delle strutture preposte al trattamento dei dati;
19.3. l’analisi dei rischi che incombono sui dati;
19.4. le misure da adottare per garantire l’integrità e la disponibilità dei dati, nonché la protezione delle aree e dei locali, rilevanti ai fini della loro custodia e accessibilità;
19.5. la descrizione dei criteri e delle modalità per il ripristino della disponibilità dei dati in seguito a distruzione o danneggiamento di cui al successivo punto 23;
19.6. la previsione di interventi formativi degli incaricati del trattamento, per renderli edotti dei rischi che incombono sui dati, delle misure disponibili per prevenire eventi dannosi, dei profili della disciplina sulla protezione dei dati personali più rilevanti in rapporto alle relative attività, delle responsabilità che ne derivano e delle modalità per aggiornarsi sulle misure minime adottate dal titolare. La formazione è programmata già al momento dell’ingresso in servizio, nonché in occasione di cambiamenti di mansioni, o di introduzione di nuovi significativi strumenti, rilevanti rispetto al trattamento di dati personali;
19.7. la descrizione dei criteri da adottare per garantire l’adozione delle misure minime di sicurezza in caso di trattamenti di dati personali affidati, in conformità al codice, all’esterno della struttura del titolare;
19.8. per i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale di cui al punto 24, l’individuazione dei criteri da adottare per la cifratura o per la separazione di tali dati dagli altri dati personali dell’interessato.
Ulteriori misure in caso di trattamento di dati sensibili o giudiziari
20. I dati sensibili o giudiziari sono protetti contro l’accesso abusivo, di cui all’ art. 615-
ter del codice penale, mediante l’utilizzo di idonei strumenti elettronici.
21. Sono impartite istruzioni organizzative e tecniche per la custodia e l’uso dei supporti rimovibili su cui sono memorizzati i dati al fine di evitare accessi non autorizzati e trattamenti non consentiti.
22. I supporti rimovibili contenenti dati sensibili o giudiziari se non utilizzati sono distrutti o resi inutilizzabili, ovvero possono essere riutilizzati da altri incaricati, non autorizzati al trattamento degli stessi dati, se le informazioni precedentemente in essi contenute non sono intelligibili e tecnicamente in alcun modo ricostruibili.
23. Sono adottate idonee misure per garantire il ripristino dell’accesso ai dati in caso di danneggiamento degli stessi o degli strumenti elettronici, in tempi certi compatibili con i diritti degli interessati e non superiori a sette giorni.

Trattamenti senza l’ausilio di strumenti elettronici
Modalità tecniche da adottare a cura del titolare, del responsabile, ove designato, e dell’incaricato, in caso di trattamento con strumenti diversi da quelli elettronici:
27. Agli incaricati sono impartite istruzioni scritte finalizzate al controllo ed alla custodia, per l’intero ciclo necessario allo svolgimento delle operazioni di trattamento, degli atti e dei documenti contenenti dati personali. Nell’ambito dell’aggiornamento periodico con cadenza almeno annuale dell’individuazione dell’ambito del trattamento consentito ai singoli incaricati, la lista degli incaricati può essere redatta anche per classi omogenee di incarico e dei relativi profili di autorizzazione.
28. Quando gli atti e i documenti contenenti dati personali sensibili o giudiziari sono affidati agli incaricati del trattamento per lo svolgimento dei relativi compiti, i medesimi atti e documenti sono controllati e custoditi dagli incaricati fino alla restituzione in maniera che ad essi non accedano persone prive di autorizzazione, e sono restituiti al termine delle operazioni affidate.
29. L’accesso agli archivi contenenti dati sensibili o giudiziari è controllato. Le persone ammesse, a qualunque titolo, dopo l’orario di chiusura, sono identificate e registrate. Quando gli archivi non sono dotati di strumenti elettronici per il controllo degli accessi o di incaricati della vigilanza, le persone che vi accedono sono preventivamente autorizzate.



P. Iva 01498700473 | Lorenzo.paci@studioassociatopca.it

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